Ora.....
E' di inizio anno la nomina dei nuovi direttori generali delle ULSS del Veneto.
I nuovi direttori generali hanno firmato un contratto triennale,
che prevede la verifica annuale dell’operato. Guadagneranno 122 mila euro lordi l’anno.
Anche la nostra Ulss, la numero 8 di Asolo, ha un nuovo Direttore Generale, il dottor Bortolo Simoni. Nato a Trento il 24.08.1954 – Laureato in Medicina e
Chirurgia. È stato nella precedente tornata Direttore Generale
dell’Ulss 2 di Feltre.La sua nomina dà ai cittadini di Vedelago una nuova possibilità di essere ascoltati per risolvere i problemi derivati della riduzione di orari e di servizi nel distretto socio sanitario di Vedelago, possibilità che era stata loro negata dal precedente direttore Renato Mason.
Il distretto socio sanitario di via Toniolo a Vedelago fino a marzo 2011 era aperto al pubblico tutti i giorni della settimana e presso l'ufficio si potevano prenotare esami e visite specialistiche, si potevano ritirare gli esiti degli esami, ritirare e consegnare i moduli per cambiare il medico o i fogli delle esenzioni.
Con la cancellazione del servizio di anagrafe sanitaria ed il nuovo orario, tutto è diventato più complicato soprattutto per le persone anziane che hanno più difficoltà a destreggiarsi con le indicazioni registrate del centro unico prenotazioni, a stampare gli esiti degli esami dal computer o a recarsi fisicamente presso gli sportelli a Castelfranco.
Per tutti questi motivi alcune persone si sono recate ad Asolo a parlare con il funzionario addetto all'organizzazione dei distretti, ma non avendo ottenuto il risultato sperato si sono attivati con una raccolta firme promossa da alcuni medici di base e portata avanti da Primavera Civica.
Il 18 gennaio 2012 i referenti dell'iniziativa hanno inviato una lettera al direttore Mason dove chiedevano un incontro per consegnargli la petizione sottoscritta da quasi 1400 utenti. Nonostante fax, mail e numerose telefonate non sono stati ricevuti.
Il 17 gennaio 2013, i referenti hanno inviato al neo direttore generale dottor Bortolo Simoni una nuova richiesta di incontro con la speranza di essere ricevuti per consegnargli la petizione e spiegargli le motivazioni del disagio e le proposte di cambiamento organizzativo. I referenti sperano che il dottor Simoni, a differenza del suo predecessore, possa loro dedicare dieci minuti del suo tempo per risolvere questo problema che può sembrare a prima vista di poco conto, ma in realtà non lo è affatto soprattutto per i più anziani.
Auguro buon lavoro al nuovo Direttore Generale e spero che le parole pronunciate da Zaia nella scelta dei direttori si dimostrino veritiere:
«L’unico comun denominatore che
contraddistingue questi uomini e queste donne – ha aggiunto Zaia - è la
managerialità, l’esperienza gestionale, la capacità operativa, la disponibilità a mettersi al
servizio della gente e a fare squadra per affrontare tutti assieme una grande sfida,
che è quella della riforma del nostro sistema sanitario con l’applicazione del
nuovo Piano, della tenuta economica del sistema, della miglior organizzazione
possibile per rispondere ai bisogni delle persone, a cominciare dalle categorie
più deboli».