Pubblico il comunicato stampa dei "Beati i costruttori di pace".
Proteggere, avere cura dei beni comuni, come dice papa Francesco, è un dovere di tutti.
COMUNICATO STAMPA
A UN MESE DALL’INIZIO DEL DIGIUNO….
Sta continuando nella forma più spontanea e imprevedibile il digiuno iniziato da don Albino Bizzotto la sera di ferragosto.
Arrivano
prenotazioni di singole persone e di rappresentanti di associazioni da
tutto il Veneto per tutto il mese di settembre (sul sito il calendario
del digiuno www.beati.eu ).
Si
sono agganciate esperienze anche dalla provincia di Alessandria (A.F.A.
Amici delle Ferrovie e dell’Ambiente Onlus di Gavi) e da Pordenone
(Comitato per la salute pubblica bene comune).
Di mezzo ci sono sempre le grandi opere e la forma di finanziamento, il project financing
che nella modalità con cui viene attuato risulta una forma mascherata
di debito pubblico, una vera e propria truffa, che indebita per molti
anni anche le future generazioni, e per una cifra davvero cospicua.
Il
digiuno fa emergere la grande sofferenza e la forte coscienza, fin
nelle pieghe interne delle persone, dell’emergenza ambientale a livello
planetario e anche locale. Le risposte che vengono date dalle
istituzioni preposte sono molto, ma molto in ritardo, quando non sono
fuori tempo e soprattutto non riconoscono alla Terra un suo diritto con
un suo linguaggio e una sua grammatica. Ancora prevalgono gli obiettivi
di investimenti e di interessi privati, spesso con relativa corruzione,
non di beni e servizi comuni a beneficio delle comunità e al servizio
della vita di tutti.
Per
questo il digiuno riesce a coinvolgere così in profondità le persone,
comunicando fiducia e speranza, aldilà dell’impegno politico, pur
necessario.
17 settembre 2013
Beati i costruttori di Pace
Per contatti: beati@beati.org
tel 049 8070522
cell. 340 4539749
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