domenica 9 marzo 2014

REGOLAMENTO ANIMALI: fatto!


Il regolamento sul benessere degli animali e la loro convivenza con noi umani era uno dei punti del nostro programma elettorale. 
Il regolamento è stato approvato all'unanimità  nel consiglio comunle del 19 dicembre 2013. 

Il regolamento sul benessere degli animali e la loro convivenza con noi umani era uno dei punti del nostro programma elettorale.
L'assessore Daniele Soligo, il comandante della Polizia Locale Alfredo Nobili, i veterinari dell'ulss 8, dottor Ravagnan, dottor Parisotto e dottoressa D'Onofrio, il capo settore Marco Cescon ed alcuni cittadini candidati di Primavera Civica in particolare Eddi Serena, Ermes Dondoni e la sottoscritta, hanno formato un gruppo di lavoro e si sono ritrovati più volte attorno ad un tavolo a confrontare idee, leggi e regolamenti di altri comuni per arrivare ad un regolamento condiviso ed il più chiaro possibile.

Il regolamento è stato approvato all'unanimità  nel consiglio comunale del 19 dicembre 2013,
delibera 58 consultabile andando al link: http://asp.urbi.it/urbi/progs/urp/ur2DE001.sto?StwEvent=101&DB_NAME=n201329&IdDelibere=2946
Molti sono i punti importanti, fra tutti vorrei sottolinearne alcuni: 
  • il recepimento dell'articolo 13 del Trattato dell'Unione Europea (legge 130/2008) con il quale si riconosce agli animali lo status di "esseri senzienti";
  • la promozione di iniziative rivolte a tutti i cittadini ed in particolare ai più giovani per sensibilizzarli al rispetto degli animali condannando ogni atto di crudeltà, di maltrattamento e di abbandono. L'abbandono è un atto che, oltre ad essere incivile e' pure costoso per la comunita' per il mantenimento dei cani randagi nel canile di Ponzano;
  • la sensibilizzazione dei cittadini ad avere comportamenti civili quando vanno a passeggio con i loro amati cani. I proprietari dovranno raccogliere le deiezioni, pena una sanzione pecuniaria da  25 a 500 euro;
  • l'uso della catena per i cani solo in casi particolari e per periodi limitati e saltuari
L'argomento e' vasto ecco perche' il comune di Vedelago il giorno 24 marzo alle ore 20.30 terra' una serata informativa presso la sala riunione della biblioteca comunale.




sabato 8 marzo 2014

A Vedelago si misura la qualità dell'aria

L' ARPAV - Agenzia regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto - rispondendo affermativamente ad una richiesta dell'architetto Squizzato, assessore all'ambiente del comune di Vedelago, effettuerà delle rilevazioni sulla qualità dell'aria nel nostro comune nei mesi di aprile/maggio e ottobre/novembre 2014. 


L' assessore Sergio Squizzato il 3 settembre 2013 aveva inviato una richiesta all' Arpav affinchè effettuasse una campagna di rilevamenti di varie sostanze inquinanti per determinare la qualità dell'aria nel nostro comune per poi dare avvio ad un progetto di risanamento. 

I tecnici dell' Arpav, dopo aver effettuato un sopralluogo assieme ai tecnici comunali nel mese di ottobre 2013, hanno deciso di effettuare il monitoraggio della qualità dell'aria nel territorio comunale di Vedelago in due periodi distinti dell'anno della durata indicativa di 40 giorni ciascuno e precisamente nei mesi di aprile/maggio e ottobre/novembre in quanto alcuni inquinanti come il PM 10 ed il Benzo(a)Pirene sono più elevati nella stagione fredda ed altri come l'Ozono sono più elevati nella stagione calda.

Il monitoraggio avverrà contemporaneamente in due siti del territorio comunale e verranno installate due centraline:

- il 3 aprile presso la scuola elementare di Casacorba in via Sile, 
- il 7 aprile presso le scuole di Vedelago in via Manzoni.
Cosa si andrà a misurare? 
L'elenco è lungo: monossido di carbonio, ossidi di azoto, ozono, anidride solforosa, Idrocarburi Policiclici Aromatici totali, PM 10, alcuni Composti Organici Volatili in particolare Benzene, Toulene, Xileni e Etilbenzene, Benzo(a)Pirene e frazione inorganica (metalli).
Al termine dei rilevamenti i risultati dei monitoraggi verranno elaborati in una relazione tecnica che verrà inviata tempestivamente all'Amministrazione comunale e contemporaneamente pubblicata sul sito dell'Arpav.

Come ben si può vedere il lavoro è lungo ma è assolutamente importante partire da dati certi per poter approntare strategie vincenti.
Nel frattempo sono sicura che l'assessore e i suoi collaboratori  approfitteranno di questo periodo per individuare le soluzioni più idonee a migliorare la qualità dell'aria agendo in collaborazione con altri comuni.

PEDIBUS finalmente!


Giovedì 13 marzo presso l'auditorium della scuola media di Vedelago ci sarà il primo incontro con i genitori degli alunni della scuola elementare e con tutti coloro che vogliono conoscere e partecipare a questa iniziativa.
Il primo progetto sarà realizzato a Vedelago per poi estendersi negli anni prossimi alle altre frazioni.


·        Che cos’è il Pedibus?
Il Pedibus è il più nuovo, sicuro, divertente e salutare modo per andare a scuola a piedi.
·        Come funziona?
I bambini vanno a scuola in gruppo, accompagnati da adulti. Il Pedibus è strutturato con un percorso definito e segnalato, con fermate e orari che permettono l’arrivo in orario a scuola. Lo stesso vale per l’uscita da scuola.
·        Chi accompagna i bambini?
Il Pedibus è come un millepiedi, con un adulto posizionato in testa che farà da “aprifila”, e un altro adulto che sarà in coda, denominato chiudifila”.
·        Che tragitto compie?
Ogni Pedibus è diverso; ciascuna linea di Pedibus risponde alle esigenze dei bambini iscritti al progetto, nel rispetto delle normative sulla sicurezza stradale.
·        E se piove?
Il Pedibus viaggia con il sole e con la pioggia e ciascuno indossa una mantellina impermeabile che sarà fornita gratuitamente e che dovrà restituire al termine dell’adesione al progetto.


SETTE BUONI MOTIVI PER ORGANIZZARE E ADERIRE AL PROGETTO PEDIBUS
AMBIENTE
Ogni tragitto percorso a piedi aiuta a ridurre la concentrazione di traffico attorno alla scuola; questo aiuterà a ridurre l’inquinamento atmosferico e a migliorare l’ambiente a beneficio di tutti.
EDUCAZIONE STRADALE
Il Pedibus aiuta i bambini ad imparare le regole dei pedoni, così un domani, quando si muoveranno da soli, saranno più preparati ad affrontare il traffico.
MOVIMENTO
Il Pedibus permette il regolare movimento fisico: 15 minuti di tragitto a piedi per andare e tornare da scuola può costituire la metà dell’esercizio fisico giornaliero raccomandato  ai bambini.
RISPARMIO: energetico ed economico
L’auto può tranquillamente rimanere a casa; non è necessario l’abbonamento allo scuolabus, per chi  abita vicino a scuola.
SALUTE
Le ricerche hanno dimostrato che percorrere un breve tragitto in automobile ci espone di più all’inquinamento dell’aria che non andando a piedi. Usando il Pedibus i bambini potranno respirare aria più pulita e “risvegliarsi” prima di sedersi in classe.
SICUREZZA
I bambini cha vanno a scuola con il Pedibus sono parte di un gruppo grande e visibile, sorvegliato da adulti e accompagnato in tutta sicurezza. Ciò rassicura i genitori che non si fidano di mandare a scuola i loro figli da soli.
SOCIALIZZAZIONE
Il tragitto casa- scuola e viceversa dà la possibilità ai bambini di parlare e fare nuove amicizie; quando arriveranno a scuola avranno fatto la loro chiacchierata e saranno più pronti a far lezione.

Ecco un'idea di Primavera Civica, espressa dalla sottoscritta in un lontano consiglio comunale che ora ha la possibilità di concretizzarsi.
Il Comune con i suoi ammnistratori, i vigili e il personale dei servizi sociali, l' Istituto Comprensivo con la sua dirigente e gli insegnanti, l'Ulss 8 con i suoi medici, hanno predisposto il progetto.
Ora per concretizzarlo c'è bisogno della collaborazione dei cittadini, genitori e non, che volontariamente accompagnino i bambini lungo il tragitto.
Il Comune non è composto solo dal sindaco e dagli amministratori che abbiamo eletto, il Comune siamo noi.