sabato 25 giugno 2011

VACCINAZIONE ANTIRABBICA dei cani A VEDELAGO




Dedicato a tutti coloro che hanno a cuore la salute dei loro amici a quattro zampe.

Anche quest’anno il servizio veterinario dell’ULSS 8 prevede una campagna di vaccinazione antirabbica per tutti i cani del comune.
I veterinari ricordano quanto sia pericolosa questa malattia sia per gli animali, sia per gli esseri umani che hanno contatti con cani malati.
La vaccinazione verrà effettuata presso il Distretto sanitario di via Toniolo, 2 a Vedelago.
I giorni di vaccinazione sono:
giovedì 30 giugno 2011
venerdì 1 luglio
sabato 2 luglio
gli orari sono:
al mattino dalle ore 8.00 alle ore 13.00
al pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 19.00
Quest’anno a differenza dello scorso anno bisognerà
prenotare la vaccinazione telefonando al Servizio Veterinario di Montebelluna ai numeri 0423/611765 o 0423/611766
pagare 10,00 euro.
Il vaccino 2011 utilizzato avrà validità per 3 anni

Alcuni volontari daranno una mano ai veterinari ed agli impiegati dell’Ulss e del comune per il disbrigo delle pratiche.
Come consigliere comunale mi sento orgogliosa dei miei concittadini che offrono il loro tempo ed il loro impegno per il buon funzionamento delle varie iniziative al servizio della comunità.

CONSIGLIO COMUNALE del 30 GIUGNO 2011


Giovedì 30 luglio alle ore 20.30 nella sala consiliare del municipio ci sarà il consiglio comunale per discutere sette argomenti.

Si comincia con l’approvazione dei verbali della seduta precedente quella del 25 maggio.
Si prosegue con l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile secondo le nuove linee guida dettate dalla provincia di Treviso.
Si approverà poi il regolamento comunale per le funzioni della Polizia Amministrativa.
I punti 4, 5, 6 riguardano tutti il bilancio comunale che viene variato d’urgenza  e viene inoltre comunicato un prelevamento dal fondo di riserva.
Dal fondo di riserva vengono prelevati 10.800 euro, le spese principali sono:
·        5.500 euro per assistenza legale per una controversia con le ditte che hanno costruito la nuova scuola dell’infanzia di Fossalunga
·        3.000 per aggiustare uno scavatore in uso agli operai del comune
Notizie più dettagliate le potete ottenere leggendo la delibera di giunta 58 del 23 maggio 2011 che trovate sul sito del comune.
 Per le variazioni d’urgenza del bilancio vi rimando alla delibera 75 del 20 giugno dove troverete l'elenco delle spese urgenti:  
  • euro 20.000 per la manutenzione straordinaria del parco di villa Galli a Fosssalunga che sarà aperto al pubblico nel mese di agosto;
  • euro 30.000 per tombinare 80 metri di fossato lungo via monte Pasubio a Fanzolo
  • euro 15.000 per sistemare l'asfalto e l'illuminazione di via Sovetare- una laterale di via Brenta - ad Albaredo
  • euro 31.800 per ripristinare il doppio senso di marcia in via Manzoni a Vedelago davanti alle scuole elementari e medie dove verrà realizzata un'area di sosta per gli autobus scolastici
L’ultimo punto riguarda la richiesta dei signori Caccin Angelo e Bertuola Rosa di modificare il grado di protezione di un fabbricato sito in Casacorba. Di solito questa richiesta viene fatta quando si vuole abbattere o modificare in modo sostanziale un edificio considerato “di pregio”.
Al momento non ho notizie più precise da anticiparvi perché il regolamento comunale dice che i vari documenti possono essermi dati anche 48 ore prima del consiglio.


venerdì 17 giugno 2011

REFERENDUM POPOLARI del 12 e 13 giugno 2011

Ebbene SI, SI, SI, SI
I quattro referendum - sull’acqua, il nucleare ed il legittimo impedimento -  hanno raggiunto il quorum.
Gli italiani hanno espresso la loro opinione ed hanno decretato la cancellazione delle leggi fatte da questo governo.

A Vedelago hanno lavorato in tanti per raggiungere questo scopo.
I pensionati dello SPI-CGIL, il Comitato per l’Acqua Pubblica, l’Italia dei Valori, hanno allestito dei banchetti in piazza a Vedelago al sabato ed alla domenica per raccogliere le firme che servivano a chiedere i referendum ed in queste mattinate i consiglieri di Primavera Civica  sono stati presenti per la convalida delle firme.
I consiglieri di Primavera Civica hanno presentato in Consiglio Comunale  una mozione il cui testo esprimeva il concetto che l’acqua non può diventare una merce, ma deve restare pubblica in tutti i suoi aspetti. Purtroppo i consiglieri comuanali di maggioranza non l'hanno approvata, ma è stato comunque raggiunto lo scopo di discutere l'argomento.
I cittadini volenterosi hanno spedito mail a raffica, scritto su facebook, allestito banchetti e gazebo in ogni frazione ed hanno cercato di raggiungere tutte le famiglie con il volantinaggio porta a porta.
I cittadini responsabili non sono andati al mare ma sono andati a votare.
Mai come in questa occasione il proverbio “l’unione fa la forza” si è dimostrato vero, ma altrettanto vera si è dimostrata la necessità di una “informazione capillare”.
I risultati:
a Vedelago i cittadini che si sono recati alle urne sono stati 7.505 cioè il 62,61% degli aventi diritto.
Ed hanno votato così:
1.    acqua : 6.999 hanno detto SI cioè il 94,50% .
2.    acqua:  7.057 hanno detto SI cioè il 94,88%.
3.    nucleare: 6.914 hanno detto SI cioè il 93.24%
4.    legittimo impedimento: 6.888 hanno detto SI cioè il 93,28%


giovedì 9 giugno 2011

festa delle origini venete - la messa in dialetto -

Vedelago-  Festa delle origini venete - santa messa in dialetto –

Leggo sulla Tribuna di Treviso di oggi, giovedì 9 giugno 2011, sul Gazzettino ed anche sul Corriere della Sera edizione on line, della nuova incredibile richiesta dell’assessore Renzo Franco ad un parroco di una frazione di Vedelago, di celebrare domenica prossima la santa Messa in “lingua veneta”.
Fin dalla più tenera età ho sempre frequentato la chiesa ed in tutti questi anni le preghiere dette ed ascoltate sono state prima in latino, magari maccheronico, e poi, dopo il Concilio Vaticano II°, in italiano. Perciò a nessuno di noi veneti è mai passato neanche per l’anticamera del cervello, l’idea di pregare in dialetto, nessuno di noi veneti ha mai sentito la necessità di esprimere la propria identità veneta pregando in “lingua veneta”.
E’ una evidente forzatura.
Forse bisognerebbe fare un bel convegno, con professori e psicologi esperti, per capire cosa significhi la parola “IDENTITA'”.
E se posso essere d’accordo con una festa che racconti le nostre tradizioni contadine, nelle quali anch’io mi riconosco, non posso essere d’accordo con una Amministrazione Comunale  che un giorno decide di festeggiare le tradizioni contadine ed un altro decide di annullare, di sventrare, una magnifica e rigogliosa campagna di 180 campi trevigiani come quella situata a nord della via terza Armata di Barcon, per trasformarla in capannoni con attività inquinanti di prima classe.
La campagna coltivata, le siepi, i fossi, i viottoli, i filari di gelsi, sono parte integrante dell’identità veneta tanto quanto la storia comune, la storia della propria famiglia, i valori dell’onestà e del rispetto della parola data, la passione per un lavoro fatto con cura, le tradizioni, i cibi, l’artigianato, l’architettura, il paesaggio. Questi sono alcuni dei tasselli che costruiscono nel tempo l’identità di una persona e di una comunità.
E come consigliere comunale mi domando: per la celebrazione della festa dei 150 anni dell’unità d’Italia del 17 marzo scorso, non si è trovato neanche un euro per acquistare un po’ di bandiere italiane ed ornare la piazza del Municipio, per questa festa dell’identità veneta quanti soldi del bilancio comunale verranno spesi?

Di sicuro, nella Tribuna di oggi c'era la notizia che la regione Veneto  ha previsto di tagliare 12 milioni di euro per le case di riposo, ma ha trovato 378.800 euro per finanziare le molte manifestazioni sull’identità veneta.
Come sempre è questione di scelte e di priorità.


martedì 7 giugno 2011

STRANI GEROGLIFICI MULTICOLORI SUI MARCIAPIEDI DI VEDELAGO



Da un po’ di giorni, girando a piedi o in bicicletta per marciapiedi, strade e stradine anche sterrate di Vedelago ho notato per terra strani segni colorati: linee, angoli, frecce,  cerchi, lettere, numeri, di color fucsia, verde pistacchio, giallo, rosso….
Quale sarà il loro significato mi sono domandata ed ho chiesto lumi all’ufficio tecnico- lavori pubblici - che mi ha dato prontamente la risposta.

La ditta Ascotrade che fornisce il gas metano alle nostre case sta facendo un censimento di tutte le linee, di tutti i contatori, di tutti i punti di allacciamento dai più semplici ai più complessi, della rete del gas metano nel nostro sottosuolo.

Per un attimo ho temuto che fossero segnali di futuri scavi, invece sono i primi lavori di   rilevazione di tutta la rete del gas per poi farne una mappa digitalizzata.
Quindi se incontrerete un signore con un giubbetto fosforescente con una  bomboletta spray in una mano  e uno strano tubo nell’altra che ogni tanto si ferma ad ascoltare suoni provenienti dall’asfalto, non scambiatelo per un “ghostbuster” o un “writer”, è l’uomo del censimento della rete gas.
E gli auguriamo di avere un contratto a tempo indeterminato.
Buon  lavoro!

referendum del 12 e 13 giugno 2011

Ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 GIUGNO vota SI per dire NO.

1 - Vota SI per dire NO AL NUCLEARE.
2 - Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA.
3 - Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.

RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM...
perchè gli spot non passeranno ne' in Rai ne' a Mediaset.
Sapete perché ? Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum lo scenario sarebbe drammatico per “gli affaristi” dell’acqua e del nucleare, ma stupendo per tutti i cittadini italiani.
1 - Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE, LA NOSTRA SALUTE  E QUELLA DELLE GENERAZIONI FUTURE NE AVRA’ UN VANTAGGIO.

2 - Se passa il SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA,
GLI IMPRENDITORI NON POTRANNO PIU’LUCRARE SU UN BENE DI PRIMA NECESSITA'.

3 - Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO
ANCHE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ED I VARI MINISTRI SARANNO, DAVANTI ALLA LEGGE, DEI  CITTADINI COME TUTTI GLI ALTRI.

Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum.
E' necessario quindi che vadano a votare almeno 25 milioni di persone.
Ogni singolo voto è essenziale.


Volete che tutti gli sforzi fatti da tanti volontari e che i soldi spesi per organizzare le votazioni referendarie servano a far sapere al governo come la pensano milioni di cittadini su argomenti così fondamentali?

Fate girare questa lettera e pubblicizzate il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.
Passaparola!
Pubblicizziamo questi argormenti!!!!