domenica 4 marzo 2012

primavera, è tempo di semina

Leggo sempre con curiosità ed attenzione il libretto parrocchiale di Vedelago "La Voce" che porta in casa mia molte riflessioni ed importanti notizie della mia comunità.
Sempre mi soffermo sulla pagina curata da Sivano Pozzobon che parla dell'iniziativa della Caritas interparrocchiale di Vedelago che, in sinergia con il Comune, si dedica da oltre un anno ad alleviare i momenti bui di molte famiglie della nostra comunità
La Caritas interparrocchiale di Vedelago dal 15 luglio 2010 ha attivato un progetto denominato Centro Unico distribuzione Alimenti per aiutare le famiglie in difficoltà. Una volta al mese nelle varie chiese vengono raccolti denaro e generi alimentari. La distribuzione avviene al giovedì mattina nello stabile della cooperativa di via Bassanese con il prezioso aiuto di volontari.
In questo anno e mezzo sono state consegnate 2.480 borse della spesa aiutando così 118 famiglie di cui 26 italiane e 92 straniere con prevalenza delle comunità del Marocco e del Ghana per un totale di circa 420 persone.


Da un po' rifletto su questo grave problema che sembra lontano dalla soluzione visto il perdurare della crisi economica e vorrei qui esporre un' idea.
Nei momenti di crisi è sempre “La Madre Terra” che ci aiuta e ci sostenta.
Durante la guerra c'erano "gli orti di guerra", ora durante la crisi ci potrebbero essere "gli orti della crisi";
L'Amministrazione Comunale potrebbe mettere a disposizione ed attrezzare un appezzamento di terreno dove le persone senza lavoro potrebbero coltivare un orto. 

Piantare, annaffiare, prendersi cura delle piante e veder maturare dei buonissimi ortaggi sarebbe sicuramente un balsamo per lo spirito e un buon modo di contribuire a procurare del sano cibo per la propria famiglia. E’sicuramente solo una piccola cosa nella difficile vita quotidiana, ma  sono certa che le persone senza lavoro o che vivono in un piccolo appartamento potrebbero ricavarne benessere e si sentirebbero più orgogliose di se stesse perché in grado di prendersi cura della propria famiglia facendo qualcosa, e non soltanto chiedendo un aiuto.
Molti comuni attorno a noi hanno già realizzato questa idea, e visto l’avvicinarsi della Primavera, tempo di semina, sarebbe il momento giusto per l’Amministrazione Comunale di realizzare 
gli “orti comuni” anche a Vedelago.
Fiorenza Morao

1 commento:

  1. In data 20.02.2012 cosi' ti riscontravo :
    " Ciao Fiorenza,
    grazie del tuo interessamento anche della nostra realta' di Caritas che mensilmente cerco di richiamare con qualche articoletto sul periodico parrocchiale "La Voce" . Mi fa piacere che sorga anche un "dialogo" con la Comunita' evitando cosi' di essere una "voce" a senso unico. Stimoli e confronti ben vengano !
    Sai , non ho lasciato cadere quell'idea degli "orti sociali" tant'e' che proprio giovedi' scorso ,unitamente ai referenti Caritas delle altre parrocchie e ad un rappresentante dei servizi sociali, abbiamo voluto approfondire l'iniziativa sorta nel Comune di Loreggia lo scorso anno. A rappresentarcela il coordinatore di Caritas Loreggia. Diciamo che il progetto mi ha sempre lusingato ed entusiasmato. Stiamo valutando una eventuale concretizzazione assieme ai servizi sociali verificando disponibilita' umane e risorse . Daremo il via all'iniziativa solo in presenza di una progettualita' che offra garanzie di successo. Ti terro' informata. Ora abbiamo un grosso problema logistico da risolvere che e' la sede del Centro Distribuzione Alimenti . Purtroppo l'Amministrazione Comunale non ha alternative allo spazio attuale . La Parrocchia altrettanto dice di non avere spazi ! Stiamo lottando...
    Non posso inviarti lo statistico in quanto il mio PC, che contiene tutto ha preso un virus , e' in " rianimazione " . Spero me lo riconsegnino in condizioni operative buone e poi provvederò.
    Ciao, a risentirci.
    Silvano."

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